L’hotel più cool di Sydney, il nuovo QT Sydney all’angolo di George e Market street, è stato creato rinnovando gli storici palazzi del Gowings e dello State Theatre. Interna è stata scelta per la realizzazione, in esclusiva, di tutti gli arredi sciolti per le camere e per alcune selezionate aree pubbliche.

Lo studio Indyk Architects, che ha progettato e disegnato in esclusiva gli arredi per le le 200 camere e per le relative aree pubbliche, ha immaginato come fruitrice degli spazi una elite creativa ed esclusiva, che ama “l’arte” del soggiornare in hotel, l’eccitazione per una nuova esperienza, un’elite che apprezza il design unico ed irripetibile non disgiunto dallo stupore e dal confort. Indyk Architects ha fuso i diversi dettagli stilistici dei due storici edifici per creare una nuova armonia, un moderno linguaggio estetico attento ai più trascurabili particolari. Le camere sono insolite e uniche e trovano concretezza attraverso quattro diverse palette di colori. La varietà cromatica si esprime con una molteplicità di arredi, tessuti e lampade - lampadari, lampade da terra e da comodino- tendaggi ed essenze di legno. Tutti gli arredi, mobili o fissi, sono stati disegnati e prodotti in esclusiva e su misura per questo hotel secondo elevati standard qualitativi.

Con progetti brillantemente portati a compimento anche a Perth e Melbourne, Interna ha avuto un’ ottima start up in Australia. Il nostro lavoro ha creato interesse ed ha ricevuto considerazione da parte di architetti, designer e investitori dell’area del Pacifico. Attraverso la nostra filiale a Shanghai offriamo prodotti su misura e servizi di installazione chiavi in mano per il contract, l’hotellerie e il residenziale d’alta gamma all’ intera area del Pacifico. I nostri prestigiosi clienti hanno una doppia scelta: 100% Made in Italy oppure Made in China, ma con la qualità Made in Italy garantita dal know-how e dalla supervisione del nostro staff italiano.

“Interna ha eseguito un ottimo lavoro, di grande qualità. Il suo servizio è altamente professionale. E’ stato un piacere lavorare con tutti loro.”
Shelley Indyk